CHI AIUTA LA BIORISONANZA?
- L'effetto della terapia della biorisonanza può essere spiegato dalle scoperte moderne della fisica quantistica. La fisica quantistica si occupa delle proprietà delle particelle e delle onde degli atomi e delle loro interazioni. Il premio Nobel per la fisica è stato assegnato nel 1984 per la scoperta di particelle di energia che costituiscono oltre il 99% di tutta la materia. Queste particelle di energia impartiscono impulsi elettromagnetici nel corpo, che controllano gran parte dei processi corporei. Questo è anche chiamato "comunicazione cellulare". Ogni organo ha una propria vibrazione elettromagnetica sana e un organo malato ha una vibrazione diversa. Ogni sostanza benefica o dannosa ha le sue vibrazioni.
- Secondo le conoscenze della medicina dell'esperienza naturopatica, il dispositivo di biorisonanza può essere utilizzato per testare lo stato di energia del corpo e dei suoi organi mediante oscillazioni elettromagnetiche, trovando così i punti deboli rilevanti. Inoltre, può essere testato sulla base di informazioni energetiche, quali carichi sono presenti e quali sostanze sono benefiche per la salute del paziente.
- Secondo la conoscenza dell'esperienza naturopatica, le
vibrazioni "malate" della medicina, ad esempio un organo,
vengono assorbite dal dispositivo e restituite al paziente in modo
tale che una compensazione del campo elettromagnetico del corpo
viene effettuata dall'uso esperto del dispositivo di biorisonanza.
Allo stesso modo, le vibrazioni possono essere "scaricate"
carichi, ad esempio da allergeni, inquinamento ambientale o agenti
patogeni. Ciò ripristina la comunicazione cellulare indisturbata
ed è responsabile dei milioni di compiti che il nostro corpo svolge
costantemente per regolare la salute.
Il test e la terapia sono indolori ed è percepito come piacevole.
Il metodo di biorisonanza, così come
l'omeopatia e l'agopuntura, sono rimedi naturali.
La terapia di biorisonanza è un metodo terapeutico collaudato
nell'ambito della medicina naturopatica.
Nella medicina convenzionale,
tuttavia, il metodo della biorisonanza non è oggetto di ricerca
scientifica e pertanto non è riconosciuto.
Al fine di scoprire le cause di una malattia, il terapista esegue un test utilizzando diverse fiale prima di iniziare la terapia. Queste fiale contengono le diverse sostanze da testare. Il test è bioenergetico, il che significa che il terapeuta esamina il cambiamento delle energie del corpo quando viene a contatto con le diverse sostanze. Il test viene eseguito utilizzando metodi di test speciali come la kinesiologia (test muscolare) o l'elettroagopuntura secondo Voll.
Soprattutto, viene testato se il paziente non può tollerare alimenti di base, se è contaminato da metalli pesanti, tossine ambientali o da un virus o se alcuni funghi indeboliscono il suo organismo. Viene ricercato i punti deboli degli organi, sia sotto i denti che vi siano campi di interferenza o ceppi geopatici.
In che misura e in quale ordine il terapista mette alla prova il paziente, dipende in modo decisivo dalla storia medica. Dopo il test, il tipo e l'ordine della terapia di biorisonanza saranno decisi in base al valore dei risultati trovati.
La terapia di biorisonanza è priva di dolore ed effetti collaterali, rendendola un metodo diagnostico e terapeutico ideale per i bambini. Può e deve essere visto come un supplemento alla medicina convenzionale e può essere combinato con altre terapie complementari come l'agopuntura, l'omeopatia, i rimedi floreali di Bach, ecc. Caso per caso.
Quanto tempo impiega un trattamento con la terapia della biorisonanza varia da paziente a paziente. In casi acuti, dopo 1-3 sedute è già possibile eseguire un recupero o una cura spontanei.
Per le malattie croniche, il miglioramento può essere raggiunto in pochi mesi.
Chi aiuta la biorisonanza?
Le malattie allergiche che vengono frequentemente trattate comprendono allergie alimentari, febbre da fieno, asma allergico, dermatite atopica, reumatismi e malattie infiammatorie intestinali. Ma anche le malattie successive sono trattate con la terapia della biorisonanza:- Chron. Sindrome da affaticamento
- ferita
- fratture ossee
- immunodeficienza
- Esposizione alle influenze ambientali
- Disturbi della cicatrice e disturbi della guarigione delle ferite dopo l'intervento chirurgico
- suscettibilità alle infezioni
- disturbi del sonno
- dolore
Al fine di scoprire le cause di una malattia, il terapista esegue un test utilizzando diverse fiale prima di iniziare la terapia. Queste fiale contengono le diverse sostanze da testare. Il test è bioenergetico, il che significa che il terapeuta esamina il cambiamento delle energie del corpo quando viene a contatto con le diverse sostanze. Il test viene eseguito utilizzando metodi di test speciali come la kinesiologia (test muscolare) o l'elettroagopuntura secondo Voll.
Soprattutto, viene testato se il paziente non può tollerare alimenti di base, se è contaminato da metalli pesanti, tossine ambientali o da un virus o se alcuni funghi indeboliscono il suo organismo. Viene ricercato i punti deboli degli organi, sia sotto i denti che vi siano campi di interferenza o ceppi geopatici.
In che misura e in quale ordine il terapista mette alla prova il paziente, dipende in modo decisivo dalla storia medica. Dopo il test, il tipo e l'ordine della terapia di biorisonanza saranno decisi in base al valore dei risultati trovati.
La terapia di biorisonanza è priva di dolore ed effetti collaterali, rendendola un metodo diagnostico e terapeutico ideale per i bambini. Può e deve essere visto come un supplemento alla medicina convenzionale e può essere combinato con altre terapie complementari come l'agopuntura, l'omeopatia, i rimedi floreali di Bach, ecc. Caso per caso.
Quanto tempo impiega un trattamento con la terapia della biorisonanza varia da paziente a paziente. In casi acuti, dopo 1-3 sedute è già possibile eseguire un recupero o una cura spontanei.
Per le malattie croniche, il miglioramento può essere raggiunto in pochi mesi.